50 SFUMATURE DI MAMMA ( più o meno)

Questa sera stavo riguardando delle vecchie foto delle vacanze.
In molte ci siamo io e la nana, come è ovvio, essendo Yanez un fotografo dilettante ossessivo-compulsivo.
E riguardandole, mi tornavano alla mente le "scene da spiaggia" e soprattutto le "mamme da spiaggia", viste in questi anni di vacanze famigliari.


LE MAMME INGLESI
Le famiglie inglesi arrivano in spiaggia al mattino presto. Tutti vestiti di bianco, eleganti come Kate Middelton, le nonne e le mamme portano inevitabilmente degli improbabili cappelli in paglia a tesa larga. Se non sono bianchi anche quelli, li portano color paglia, con un nastro rigorosamente sui toni del rosa intorno.
I padri arrivano in bermuda, bianchi o blu, e polo in tinta.
I nani inglesi, in genere bianco latte, biondi, sono sempre vestiti come il padre.
Le nane, altrettanto bianco latte, hanno sempre un elegante abitino prendisole bianco e il cappellino di paglia. Bianco.
I neonati e i lattanti sono vestiti con eleganti pagliaccetti bianchi, stile battesimo.
Non si spogliano mai. Mai visto un nano inglese in costume. E, non essendo abbastanza bianchi, le parti scoperte vengono accuratamente spalmate di una crema solare della consistenza della colla millechiodi, bianca.
L'allegra famigliola bianca si accomoda con grazia sotto un ombrellone, occupando giusto 2 lettini.
I nani inglesi non fanno il bagno in mare. Si limitano a giocare con la sabbia sulla battigia, nei loro vestitini bianchi, con i loro cappellini bianchi e la sabbia che si incolla alla millechiodi crema protettiva bianca.
Tuttalpiù pucciano i piedi.
Mi sono sempre chiesta quanto siano ancora bianchi quando tornano a casa. E soprattutto... quanti chili di bagaglio possono imbarcare in aereo.
Le mamme inglesi non strillano. Non ne hanno bisogno. Loro si alzano dal lettino, si avvicinano ai loro bianchi pargoli e gli sussurrano che è ora di mettersi all'ombra. E i pargoli ubbidiscono!

LE MAMME TEDESCHE
Le famiglie tedesche arrivano anch'esse presto. Sono organizzatissimi, si portano la tenda per fare ombra ai nani, arrivano con passeggini o carrozzine che riescono a far camminare anche sulla sabbia, trascinandoli invece che spingendoli. I nani più grandicelli si portano il loro sacchetto/zaino con i giochi, pinne, fucile spara acqua, a seconda dell'età.
Sono tutti sbracatissimi. In genere hanno anche la borsa frigo. Che generalmente contiene l'indispensabile birra.
I nani tedeschi, pur bianco latte e biondi,e ricoperti completamente di millechiodi crema protettiva, si lanciano immediatamente in acqua. Ne escono per prendersi qualcosa da mangiare, e rientrano con il cibo in mano. Mai una volta che abbia visto un nano tedesco avere una congestione, mentre fa il bagno nell'Oceano mangiando un salsicciotto! (grazie a Dio!!!)
Nel frattempo papà tedesco monta la tendina ( di solito pop-up, poca fatica), la mamma tedesca, si schianta in terra e, se necessario, allatta l'ultimo nato mentre beve la prima birra della giornata.
Le mamme tedesche non strillano. I nani fanno quello che gli pare fino all'ora di tornare a casa. E, non capisco come sia, sanno quando è l'ora, senza che nessuno glielo dica. Non capisco se nascono con un orologio interno genetico o se lo capiscano guardando la posizione del sole.

LE MAMME FRANCESI
Ne ho viste poche. Sono eleganti, e di solito non si allontanano dai nani e dal bagnasciuga. Non strillano perchè i loro nani sono attaccati alle loro gambe come le cozze allo scoglio di fronte

LE MAMME SPAGNOLE
Le famiglie spagnole vanno in spiaggia più tardi. In genere hanno un ombrellone formato famiglia, anche due, di solito con la pubblicità del gelato stampata sopra.
I nani sono già olivastri, non serve la millechiodi crema protettiva. Fanno il bagno ed escono quando le madri entrano e li chiamano. O meglio, quando le madri sono stufe di stare a mollo.

LE MAMME ITALIANE
Ed eccoci.... noi mamme italiane, che cresciamo dei bamboccioni sfigati che ci restano sul gobbo fino a 30 anni (magari anche 40, cuoredimamma!echetenevuoigiàandare?)
Le famiglie italiane con nani vanno in spiaggia dalle 9 alle 11 e dalle 17 alle 20. Se sono regolari.
Oppure tutto il giorno,da colazione a cena, occupano un ombrellone e lettini in quantità adeguata alla famiglia. Per pranzo si assentano dalla spiaggia, lasciando l'ombrellone occupato da asciugamani e borse di giochi da spiaggia. Vi si schiantano sotto all'ombra dopo pranzo.
Il NANO ITALICO inizia a chiedere "posso fare il bagno?" "Quando facciamo il bagno?" "Ma quanto manca?" " Ma perchè quei bambini là (indicando col dito i tedeschi) sono nel mare con il salsicciotto in mano?" non appena vedono la spiaggia in lontananza, sfrantecandoti le scatole fino all'ora del bagno CHE E' RIGOROSAMENTE DOPO 2 ORE DAL PASTO! PENA LA CONGESTIONE, L'ANNEGAMENTO E LA MORTE!
Il nano italico occupa  con i secchielli e formine almeno 3/4 della spiaggia.
Finalmente anche i nani italici possono entrare in mare (era ora!!!!) e il resto dei bagnanti tira un sospiro di sollievo, perchè, pur non capendo un cavolo di quello che dicono, lo sentono e non ne possono più di sentire la stessa domanda e la stessa risposta da 2 ore.
Ma non arriva la pace. Inizia il concerto delle mater italiche!
Prima di entrare in acqua il nano italico viene spalmato di millechiodi crema protettiva (fino ad allora è rimasto rigorosamente all'ombra dell'ombrellone, anche di quelli vicini), non senza essere rincorso dalla madre che urla "METTITI LA CREMAAAAAAA, CHE TI SCOTTIIIIIII!" e il nano che strilla "NOOOOO! LA CREMAAA NOOOO!"
Non appena entra in acqua, la VERA MATER ITALICA si piazza con i piedi in acqua e inizia ad urlare:
"NON ALLONTANARTIIIIIIIII"
"VIENI QUI A RIMETTERE LA MILLECHIODI CREMAAAAAAA!"
"ESCIIIIIIIII CHE C'HAI LE LABBRA BLUUUUUUUUUU"
"NON DISTURBARE I SIGNOOORIIIIIIII"
Se, disgraziatamente, il nano esce dall'acqua è di rigore la merenda...e successiva attesa di altre 2 ore prima di rientrare in acqua.
E' gioco forza che, al secondo giorno di vacanza, il nanus italicus abbia capito che una volta entrato in acqua non ne debba uscire finchè non diventa un NANO FINDUS, semi congelato, tipo Jack dopo il naufragio del Titanic, o finchè il genitore italico non entra e non lo porta fuori di peso (tra urla belluine del nano) e non lo avvolge in un mega asciugamano da spiaggia, stile Tutankhamon, impedendone qualsivoglia movimento, che non sia il cambio obbligatorio del costume.

LA FAMIGLIA YANEZ
La famiglia Yanez è un caso a sè. Ha preso il meglio dalle diverse culture (modestia a parte) . Arriva in spiaggia dopo colazione, non importa a che ora, magari dopo aver macinato 200 km di macchina per cercare la spiaggia vista sulla guida del luogo turistico in questione. E' armata di zaino, contente acqua, merenda, 3 parei maldiviani, una tendina da spiaggia, non pop-up, ma con le bacchette che viene prontamente montata in 3 minuti e riempita di vestiti, zaino di cui sopra e borsona della macchina fotografica di Yanez, che fanno peso e la tendina non vola via col vento. In mancanza della tendina, riesce a costruire un tipì con canne di bambù e un pareo.
Se ne frega del tempo passato dall' ultimo pasto e si lancia in acqua ( almeno la pirla e la nana), con occhialini, boccaglio e pinne (ovunque). Se si può, un tuffo dagli scogli non lo disdegna.
Rimane in spiaggia fino a sera, mangia e si riposa all'ombra della tendina, si mette in posa per le foto e fa i castelli di sabbia. Yanez e la nana si lanciano anche nell'esplorazione della spiaggia e dintorni, la Pirla legge o si fa un bagno da sola (relax).
La Pirla non strilla... aspetta pazientemente che una nana-findus esca dall'acqua da sola, quindi la mummifica in un poncho di spugna e la schiaffa al sole.
La millechiodi crema protettiva viene spalmata un paio di volte al giorno sulle spalle... per i primi 3-4 giorni.
La Pirla è una madre snaturata. La sera, dopo la doccia, spalma gel di aloe vera alla nana, che peraltro non si scotta, si abbronza subito.
Quando la nana era piccola, la Pirla la portava in spiaggia agganciata al corpo con un pareo (ora userebbe un mei-tai) e la metteva a nanna nella tendina. Oggi non capisco come quella tendina sia ancora utilizzabile.

Va beh... sono solo 4 sfumature, ho esagerato nel titolo.
P.S..... noi abbiamo fatto solo vacanze all'estero ( Canarie e Grecia) e in bassa stagione. Fino a 3 anni fa eravamo gli unici italiani... adesso ci tocca andare in ferie a giugno, vediamo delle famiglie italiane in più, facciamo anche delle amicizie. Non tutte le mater italiche sono così. Prendetela con filosofia.

Commenti

Post più popolari