MASTERCHEF
Che non sono io, ovviamente.
Ma, essendo a casa ammalata, quindi agli arresti domiciliari (e grazie Brunetta, per averci lasciato l'ora d'aria), mi ritrovo a fare il pieno di programmi Sky. Del tipo: che siccome non bastano quelli trasmessi normalmente dalla piattaforma delle meraviglie, ho pure spostato tutto per connettere il decoder a internet (che a casayanez è interDET), per usufruire anche del servizio "on demand".
Ed ecco che oggi ho guardato, e con vivo interesse, per quanto mi consenta la febbre, MASTERCHEF AUSTRALIA.
Perdincibacco!!!! Mi si è aperto un mondo!!!!
Intanto la prima cosa che salta all'occhio è la gentilezza, l'educazione dei giudici: nessuno che insulta i concorrenti, nessuno che lancia i piatti, che sputazza cibo.....meno spettacolare, di certo, ma tutto molto più pacato rispetto alla versione italiana (e quella targata USA, dove peraltroBastardich Joe Bastianich è un tantino più contenuto e nemmeno Ramsay dà il meglio di sé).
E poi i concorrenti!!! Meno maligni, fanno più squadra. C'è anche una concorrente di origini mediorentali, Samira mi pare, inevitabile il confronto con la "nostra" Rachida : intanto non credo le sia stata data la possibilità di tornare a casa a preparare il suo piatto per le selezioni, come a Rachida, e poi! con quale dignità ha presentato il suo piatto spettacolare per la prova eliminzione?
Nessun piagnisteo, niente "io deluso voi, non voleva, io ama voi". E' andata lì, davanti ai tre giudici con un vassoio più grande di casa mia, pieno dei migliori piatti DA PRIMA COLAZIONE MAROCCHINA! E ha passato il turno.
Da questo, la mia mente ottenebrata ha dedotto che non ce n'è, a noi italiani piace lo spettacolo bruto, ci piace la gente che urla, che piange, che lancia roba, che sputa, che dice parolacce. E' questo che fa spettacolo, lo spettacolo in sé e per sé non ci piace, se non è condito da queste cose.
E proprio perché l'audience si alza in questi momenti, continueremo ad avere una televisione urlata, maleducata, volgare. Non sempre...ma buona parte.
Ciò detto.... mi ingurgito l'ennesima tachipirina e torno sul divano. La nana fa i compiti, ormai da sola e io mi riaddormento a tratti davanti al''ennesimo programma Sky. Non di cucina. Di miracoli e istruzioni per l'uso.
Ma, essendo a casa ammalata, quindi agli arresti domiciliari (e grazie Brunetta, per averci lasciato l'ora d'aria), mi ritrovo a fare il pieno di programmi Sky. Del tipo: che siccome non bastano quelli trasmessi normalmente dalla piattaforma delle meraviglie, ho pure spostato tutto per connettere il decoder a internet (che a casayanez è interDET), per usufruire anche del servizio "on demand".
Ed ecco che oggi ho guardato, e con vivo interesse, per quanto mi consenta la febbre, MASTERCHEF AUSTRALIA.
Perdincibacco!!!! Mi si è aperto un mondo!!!!
Intanto la prima cosa che salta all'occhio è la gentilezza, l'educazione dei giudici: nessuno che insulta i concorrenti, nessuno che lancia i piatti, che sputazza cibo.....meno spettacolare, di certo, ma tutto molto più pacato rispetto alla versione italiana (e quella targata USA, dove peraltro
E poi i concorrenti!!! Meno maligni, fanno più squadra. C'è anche una concorrente di origini mediorentali, Samira mi pare, inevitabile il confronto con la "nostra" Rachida : intanto non credo le sia stata data la possibilità di tornare a casa a preparare il suo piatto per le selezioni, come a Rachida, e poi! con quale dignità ha presentato il suo piatto spettacolare per la prova eliminzione?
Nessun piagnisteo, niente "io deluso voi, non voleva, io ama voi". E' andata lì, davanti ai tre giudici con un vassoio più grande di casa mia, pieno dei migliori piatti DA PRIMA COLAZIONE MAROCCHINA! E ha passato il turno.
Da questo, la mia mente ottenebrata ha dedotto che non ce n'è, a noi italiani piace lo spettacolo bruto, ci piace la gente che urla, che piange, che lancia roba, che sputa, che dice parolacce. E' questo che fa spettacolo, lo spettacolo in sé e per sé non ci piace, se non è condito da queste cose.
E proprio perché l'audience si alza in questi momenti, continueremo ad avere una televisione urlata, maleducata, volgare. Non sempre...ma buona parte.
Ciò detto.... mi ingurgito l'ennesima tachipirina e torno sul divano. La nana fa i compiti, ormai da sola e io mi riaddormento a tratti davanti al''ennesimo programma Sky. Non di cucina. Di miracoli e istruzioni per l'uso.
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