CANZONI BRUTTE 1

No così, stamattina mi è partito un embolo riguardo alle canzoni che noi mamme cantiamo ai nostri figli.
Ora, va bene, io sono una madre degenere, perchè per far dormire la preado quando era ancora una nanetta appena venuta al mondo, partivo dalle canoniche ninne nanne, passavo per i canti ecclesiastici e, se dopo "il Signore è il mio pastore" e "Quando busserò alla tua porta" (e con quest'ultima potresti addormentarti solo per non sentirla) ancora non dormiva , riuscivo ad arrivare alle canzoni da osteria di Nanni Svampa. Anzi... di MAMMI SVAMPA, nel senso che la mamma si è svampata e non ce la fa oltre.
Ora, secondo me, noi mamme siamo già svampate in partenza, ecco perchè scrivo di una canzone brutta. Ma brutta brutta...Cioè capace di creare dei traumi che riaffiorano da adulti e danno pane a gente che ti fa sdraiare sul lettino e ti chiede "parlami di tua madre".
DI MIA MADRE???? cioè di quella donna che mi cullava cantando "NINNA OH, NINNA OH, QUESTO BIMBO A CHI LO DO? LO DARO' ALLA BEFANA CHE LO TENGA UNA SETTIMANA, LO DARO' ALL'UOMO NERO CHE LO TENGA UN MESE INTERO"? E' di questa donna che devo parlare?
Dico, ma vi rendete conto di che robe brutte diciamo ai figli? che li diamo alla befana o all'uomo nero.
Non mi spiego perchè sia la ninna nanna più cantata.
Aspetta... forse sì. Forse perchè siamo talmente svampate da pensare "ma venisse la befana o l'uomo nero, che almeno se lo cuccano loro, sto cosetto che piange e non capisco perchè".
No, dai... però è davvero una canzone brutta.
E pensare che è la prima che sentono i nostri figli! Poi ci lamentiamo se i preado ascoltano Fabri Fibra o Rovazzi?