11 novembre 2004

Io penso che mi ricorderò quel giorno per sempre.
Sveglia alle 4 dal mattino, come un grillo... io che ho sempre dormito come un ghiro, almeno fino alle 6/7.
Non riuscivo a stare ferma, c'era qualcosa di strano...
Insomma, alle 5 avevo già ribaltato la casa, pulito i pavimenti, i vetri, fatto colazione e la doccia.
Poi, mi sono messa in macchina, sono andata a passare una bellissima giornata di shopping e cazzeggio totale con la mia amica L. E ricordo di aver anche comprato due pacchetti di Marlboro. Rosse.
E poi sono andata a pranzo in un centro commerciale, perchè, tanto per non dire di non aver fatto niente, volevo fare un po' di spesa.
E mi ricordo il profumo degli gnocchi allo zola, la voglia incredibile di mangiarli.... e la nausea dopo averli mangiati!
E allora, mi sono fermata nella prima farmacia che ho trovato, ho comprato un test di gravidanza, l'ho fatto alle 4 del pomeriggio e... POSITIVO!
Ecco, la nana era arrivata, era un puntolino microscopico nella mia pancia, ma c'era.
Sono passati 9 anni, ma le emozioni di quel momento non le scorderò mai.
E aspettando che tornasse Yanez, ho preso la chitarra e ho inominciato a cantarti "Avrai", e avevo le lacrime agli occhi. Poi è arrivato Yanez, gliel'ho detto, era contentissimo.
Poi è iniziato il calvario della gravidanza, che mi ha costretto a dirlo subito ai nonni, ma non importa, tutto è stato sopportabile pensando che tu c'eri, che saresti nata e avresti riempito le nostre vite.
Ed è stato bello anche condividere la gravidanza con mia cugina L.
E giusto ieri, che ci siamo ritrovati tutti insieme, anche i due nani coetanei, ci siamo ricordate di quando vi abbiamo messo nella stessa carrozzina... ecco, adesso basta, che mi viene da piangere!
Benvenuta nana. Meno male che ci sei.