Quello che mi resta

Quello che mi resta è il ricordo della tua mano grande che teneva la mia piccola.
Quello che mi resta è il ricordo del tuo sorriso, così simile al mio.
Quello che mi resta è la sensazione che non fossi mai orgoglioso di me, e la voglia di sfidarti ogni giorno, per vedere fino a dove arrivava la tua pazienza.
Quello che mi resta sono i tuoi occhi lacrimosi mentre mi accompagnavi all'altare.
Quello che mi resta è rivederti orgoglioso e felice spingere la carrozzina della nana.
Quello che mi resta è ricordare quanto ci tenessi al tuo cappello piumato e i brividi che sento ancora oggi quando suona la fanfara...e le lacrime che scendono, senza potersi fermare.
Quello che mi resta è il rimorso e il rimpianto di non averti convinto prima.
Quello che mi resta è ciò che mi hai insegnato, a combattere sempre, con le unghie e con i denti per la vita.
Quello che mi resta è il coraggio che mi davi quando eri tu a stare male e io a prendermi cura di te e quello che mi davi quando io stavo male e tu ti prendevi cura di me.
Quello che mi resta, oggi sono le lacrime; ci manchi...in ogni momento in cui penso "se lui fosse quì...". Quello che mi resta è chi ti ha conosciuto che mi dice "Era un grande, un eroe". Quello che mi resta è ciò che mi hai lasciato. E' la certezza che stai bene dove sei. 
E se ci guardi da  lassù, sii orgoglioso. Non sembra, ma ho imparato...da te.
Ti voglio bene papà.