IN GITA!!!!
Il 25 aprile, io e la nana siamo state ALL'ARCHEOPARK di Boario Terme, in allegra compagnia di zii e cugino.
Non c'è molto da dire, il parco è una ricostruzione ben fatta di un villaggio camuno, con palafitte, grotte e laboratori in cui i bambini si sono divertiti a costruire con le proprie mani e i materiali del passato cestini in argilla, dischi di rame e ciondoli in ferro fuso.
Volendo ci sarebbe stata anche la vista guidata, ma non siamo riusciti a seguirla.
Per arrivare.....buona fortuna, l'autostrada milano-bergamo è sempre e comunque impraticabile, si viaggia a passo d'uomo e ci si mette una vita, ma ne vale la pena, a noi è piaciuto moltissimo.
Sarà stato che era l'unica giornata di sole fino a dopo il primo maggio, sarà stato che avevamo la nostra fida macchinetta fotografica (che però fa ancora la porca figura), sarà stata l'aria di vacanza che si respirava, o il fatto che io e la nana siamo due pazze innamorate dell'archeologia....sarà stato che la nana ha potuto "toccare con mano" (e intendo nel senso letterale del termine) la differenza tra gli oggetti di oggi e quelli del passato, ma ne è valsa davvero la pena! Se avete bambini di seconda/terza elementare, non lasciatevelo sfuggire. La pirla ha intenzione di proporlo alle maestre della nana per la gita scolastica del prossimo anno.
Qualche foto...
P.S.: se qualcuno di voi che leggete ha visto i propri nani rotolarsi nell' erba e si fosse chiesto di chi è la nana che ha incominciato...ecco...è la mia. Ma non mandatemi i pantaloni da lavare, una bella spruzzata di sgrassatore e un lavaggio a 60°, bastano. ;)
Non c'è molto da dire, il parco è una ricostruzione ben fatta di un villaggio camuno, con palafitte, grotte e laboratori in cui i bambini si sono divertiti a costruire con le proprie mani e i materiali del passato cestini in argilla, dischi di rame e ciondoli in ferro fuso.
Volendo ci sarebbe stata anche la vista guidata, ma non siamo riusciti a seguirla.
Per arrivare.....buona fortuna, l'autostrada milano-bergamo è sempre e comunque impraticabile, si viaggia a passo d'uomo e ci si mette una vita, ma ne vale la pena, a noi è piaciuto moltissimo.
Sarà stato che era l'unica giornata di sole fino a dopo il primo maggio, sarà stato che avevamo la nostra fida macchinetta fotografica (che però fa ancora la porca figura), sarà stata l'aria di vacanza che si respirava, o il fatto che io e la nana siamo due pazze innamorate dell'archeologia....sarà stato che la nana ha potuto "toccare con mano" (e intendo nel senso letterale del termine) la differenza tra gli oggetti di oggi e quelli del passato, ma ne è valsa davvero la pena! Se avete bambini di seconda/terza elementare, non lasciatevelo sfuggire. La pirla ha intenzione di proporlo alle maestre della nana per la gita scolastica del prossimo anno.
Qualche foto...
le palafitte |
laboratorio di scavi |
all'interno di una grotta |
passaggio.... |
....per la stanza del fuoco |
il tetto all'uscita della grotta |
nana curiosa.... |
interno di una casa camuna |
incisione rupestre, uomo |
la rosa camuna |
cacciatore |
le palafitte |
zattere sul laghetto |
laboratorio di fusione del ferro |
il labirinto |
e per finire...i giochi di una volta |
non c'è niente di più divertente che rotolarsi dalle colline, con buona pace di pantaloni, ginocchia e madri (meno male che Bice c'èèèè) |
P.S.: se qualcuno di voi che leggete ha visto i propri nani rotolarsi nell' erba e si fosse chiesto di chi è la nana che ha incominciato...ecco...è la mia. Ma non mandatemi i pantaloni da lavare, una bella spruzzata di sgrassatore e un lavaggio a 60°, bastano. ;)
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