DI METE CAMBIATE E DI AVVENTURE GRECHE
Va bene. Oggi ci hanno finalmente trovato un'alternativa al mar rosso.
Si,dai, va beh... le alternative erano 3: o lasciare la pratica in sospeso fino all'anno prossimo, ma pagando tutta la quota di una vacanza non usufruita; disdire il tutto rimettendoci 280 euri di assicurazione e poi recarsi da un avvocato per farsi rimborsare anche quelli; trovare un'altra meta e pagare la differenza.
Abbiamo optato per la terza: si va a Creta, in mezza pensione, con l'auto che ci aspetta in aeroporto (il seggiolino per la nana lo portiamo noi da casa) e si pagano i 200 euro del noleggio auto in più (e la banzina, che in Grecia costa come in Italia).
Va bene, dai, facciamo quest'avventura, facciamo che la mezza pensione diventerà una pensione completa, basta imboscare qualche panino dalla colazione. Facciamo anche che compreremo le bottiglie d'acqua fuori dall'hotel, visto che i beveraggi a tavola non sono inclusi. Facciamo che vedremo il labirinto di Knosso.
Ecco...
questo...
Ci si deve accontentare, tenendo conto che ormai è tutto pieno, tra chi aveva prenotato prima e chi è rimasto fregato come noi...prendiamola sportivamente, poi magari sarà la vacanza più bella dell'anno, un po' avventurosa, con lo zaino in spalla e la tendina da spiaggia che verrà finalmente riesumata dal fondo dell'armadio, sul balconcino del retro.
Comunque sia, un problema è stato risolto.
Yanez è già alla ricerca di "cose da vedere" (io e la nana preferiremmo le spiagge, ma la nana la convinceremo in qualche modo) e di rullini per la reflex (eh sì, perchè se Yanez mai passerà al digitale, aspettatevi una nevicata di un metro, in agosto, nel deserto del Sahara).
E alloggeremo quì. Le recensioni fanno paura, ma ho imparato a fidarmi poco. Vedremo dal vivo se è tutto vero.
Seguirà il racconto di come la prenderà la nana, che non sa ancora niente, e il solito reportage fotografico.
A presto.
Si,dai, va beh... le alternative erano 3: o lasciare la pratica in sospeso fino all'anno prossimo, ma pagando tutta la quota di una vacanza non usufruita; disdire il tutto rimettendoci 280 euri di assicurazione e poi recarsi da un avvocato per farsi rimborsare anche quelli; trovare un'altra meta e pagare la differenza.
Abbiamo optato per la terza: si va a Creta, in mezza pensione, con l'auto che ci aspetta in aeroporto (il seggiolino per la nana lo portiamo noi da casa) e si pagano i 200 euro del noleggio auto in più (e la banzina, che in Grecia costa come in Italia).
Va bene, dai, facciamo quest'avventura, facciamo che la mezza pensione diventerà una pensione completa, basta imboscare qualche panino dalla colazione. Facciamo anche che compreremo le bottiglie d'acqua fuori dall'hotel, visto che i beveraggi a tavola non sono inclusi. Facciamo che vedremo il labirinto di Knosso.
Ecco...
questo...
Ci si deve accontentare, tenendo conto che ormai è tutto pieno, tra chi aveva prenotato prima e chi è rimasto fregato come noi...prendiamola sportivamente, poi magari sarà la vacanza più bella dell'anno, un po' avventurosa, con lo zaino in spalla e la tendina da spiaggia che verrà finalmente riesumata dal fondo dell'armadio, sul balconcino del retro.
Comunque sia, un problema è stato risolto.
Yanez è già alla ricerca di "cose da vedere" (io e la nana preferiremmo le spiagge, ma la nana la convinceremo in qualche modo) e di rullini per la reflex (eh sì, perchè se Yanez mai passerà al digitale, aspettatevi una nevicata di un metro, in agosto, nel deserto del Sahara).
E alloggeremo quì. Le recensioni fanno paura, ma ho imparato a fidarmi poco. Vedremo dal vivo se è tutto vero.
Seguirà il racconto di come la prenderà la nana, che non sa ancora niente, e il solito reportage fotografico.
A presto.
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