VACANZE A SAMOS ultima parte

Ebbene, alla fine sto scrivendo da casa un breve riassunto. 
Abbiamo girato un sacco, in pratica abbiamo speso in benzina quanto in autonoleggio (la macchina ciucciava e la benzina costa ). A questo proposito....noi siamo stati abbastanza furbi da pagare subito il rent-a-car, così ci ha accettato la carta di credito;  stamattina, alla partenza, abbiamo saputo che chi ha aspettato la fine della vacanza, ha dovuto cercare i contanti :causa crisi e chiusura banche, non viene più accettata la carta di credito.
Comunque, stante la mancanza di animazione al villaggio (YAHOO! ) siamo riusciti a girare quasi tutti i giorni (scusate amici animatori turistici. ..io vi voglio bene e mi affeziono sempre, ma il miniclub è decisamente la mia rovina! Mi costringe in villaggio mentre io vorrei girare ).
Abbiamo camminato per 2 ore per raggiungere le spiagge di Micro e Megalo Seitani (fermatevi a Micro, decisamente più bella, sebbene sassosa); abbiamo affrontato l'avventura di risalire un orrido nell'acqua gelida del fiume per vedere le cascate di Potami  (no...Yanez e la nana hanno fatto ciò.  Io "mi sono sacrificata per curare gli zaini" e comunque in mezzo alle bisce d'acqua io non ci sto).
Abbiamo visto altri mille e mille monasteri, il più bello è Zoodochou Pigis, nascosto tra i monti, vicino a Samos Town, e gestito dalle uniche suore dell' isola.
Abbiamo visto e vissuto altre spiaggette, le più belle sono sempre quelle non turistiche, poco attrezzate, poco frequentate. Come Avlakia, dove abbiamo visto un delfino.
Abbiamo avuto anche momenti culturali, visitando il museo di Pitagoreion, di Samos Town e di Mitylini (quest'ultimo è un museo antropologico, con ossa di dinosauro ritrovate nell' isola, in particolare l' "Hypparion" , una sorta di cavallo con lo zoccolo formato da tre dita). Al museo di Samos è conservata la statua di un Kouros alta circa 5 metri, ritrovata nel 1980.
Abbiamo anche ampiamente usufruito dell' all inclusive al villaggio  (grazie Vlad, barista rumeno che non so come capivi tutto...persino che volevo il succo d'arancia con la granatina, nonostante non sapessi dire granatina in inglese e l'abbia sparato in dialetto), la nana ha scoperto la coca cola  (fino a due settimane fa beveva solo acqua frizzante) , io mi sono strafogata di "freddocappuccino " ( una sorta di caffè montato con ghiaccio e latte congelato e montato a panna, servito in un bicchiere di plastica con coperchio e cannuccia e tanto tantissimo ghiaccio, il cui prezzo varia da 1.50 euri a 3 euri, dipende da dove ti trovi) e di insalata greca, Yanez ha comprato quintali di miele (meno male che stiamo leggeri coi bagagli all'andata).
E adesso, a vacanza finita. .. via con foto e ricordi.

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